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GOLE DEL CELANO
Sono un raro esempio di canyon in Italia, ed è un luogo molto
suggestivo con pareti a strapiombo alte fino a 250 metri, con 3
metri di larghezza. E' stato creato dal lavoro incessante del
torrente La Foce che ha separato il massiccio della Serra di Celano
con quello del Sirente. La traversata è un percorso inizialmente
leggero che conduce fino alla Fonte degli Innamorati, e poi prosegue
verso la salita per la "Fosse di S. Marco" della Valle d'Arano di Ovindoli.
Li si troverà su un terrazzo roccioso a picco sul torrente i resti del monastero celestiniano di "S. Marco alle Foci"
fondato dai monaci Casareni di S. Marco di Aielli nel XIV sec.
Successivamente inizia il tratto più difficile che porta alla Valle
D'Arano, che chiude le gole con uno spettacolare orrido con pareti
alte fino a 250 metri e con una larghezza della gola non superiore
ai 3 metri.
Il percorso deve essere effettuato nel periodo da giugno ad ottobre.
Sono la metà più visitata dell' Appennino centrale per la
spettacolarità degli scenari che vengono a susseguirsi.
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Per informazioni
Celano
Indirizzo: Corso Umberto, n. 8 c/o Atrio del Municipio
Tel. 0863/792184
E-mail: maridovidio@yahoo.it
Gestore: Associazione Turistico-Culturale "Castellum"
Orario di apertura (10.00-13.00 / 16.00-19.00):
sabato e domenica, prefestivi e festivi; tutti i giorni:
dal 1 luglio al 15 settembre e durante le festività natalizie e pasquali
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Per informazioni su altri
itinerari:
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