| Perle
nascoste dell'Umbria |
|
|
| Rocca
di Albornoz
|
| Questo
grande manufatto domina Spoleto, fu costruito nel XIV sec. dal papa
per pacificare le zone. Ospitò numerosi papi e Lucrezia Borgia. Si
trova a circa 70 km da Perugia.
|
|
|
| Bacino
Carsico di Castelluccio
|
|
E'
il secondo bacino carsico chiuso più grande d'Italia. Misura una
ventina di km. Si trova a circa 100 km da Perugia.
|
|
|
|
Castello
della Sala
|
| SI
scorge improvvisamente salendo per il monte Nibbio. Si notano la
torre il complesso residenziale ed il complesso chiesastico. Il
castello è del X sec. Si trova in località Ficulle a circa 100 km
da Terni.
|
|
| |
|
Perugia.
La città di Perugia e di chiare origini etrusche visto che si trova su di un colle a circa 500
m.s.l.m. Successivamente divenne una colonia romana, che restò fedele all'imperatore anche dopo la disfatta dei romani nella battaglia del
Trasimeno nella seconda guerra punica. Successivamente divenne
bizantina dopo la guerra contro i Goti. In quegli anni si formò la prima diocesi perugina. |
- Informazioni:
- Azienda Regionale Promozione Turistica
- Via Mazzini, 21 Perugia
- Telefono: 075-575.951 Fax: 075-573.6828
-
- IAT PERUGIA
- Informazioni turistiche:
- Sala San Severo, Palazzo dei Priori
- Piazza IV Novembre, 3
- Tel.
075-573.6458
|
| |
La storia, intorno all'anno mille, divenne più cupa e buia, in quanto fu numerose volte assediata ma mai occupata dal regno longobardo.
Nel XII sec. si formò il comune perugino, stretto ad una possente cinta muraria. Protetta dalla grande ala dell'autorità pontificia, la città di Perugia crebbe come fama ed importanza, fino al XIII sec. secolo in cui furono create: la Zecca e l'università. Successivamente fu creato l'acquedotto che porta l'acqua fino alla Piazza Maggiore. |
|
Furono espansi i muraglioni fortificati, fino a racchiudere i borghi vicini. Nel sec. XIV furono eletti i priori che avevano il potere di amministrare la città.
Nel XV sec. la potenza economica della città si mostrava sui numerosi grandi appezzamenti terrieri di proprietà nobiliare nei dintorni della città. In questo periodo ci furono numerose lotte di classe tra la nobiltà locale. |
|
| |
Infatti in questo periodo fiorì una certa decadenza morale aggiunta ad una corruzione imperante. Da contraltare ci fu un fortissimo fervore religioso spinto dai padri francescani, che tentò di riallineare la città secondo canoni più consoni.
La città di Perugia tentò di diventare una signoria come Firenze con i
Baglioni, però il suo tentativo non andò a buon fine, addirittura spinta da fuochi
autonomistici, la città si rifiutò di pagare una nuova tassa sul sale, che però convinse il Papa Paolo III ad intervenire per sedare qualsiasi contestazione licenziando anche i priori. |
Allora fu costruita la Rocca Paolina da dove si poteva controllare qualsiasi forma di insubordinazione.
Successivamente Papa Giulio II restituì alla città i priori, però ormai la città stessa aveva perso la sua spinta
autonomistica.
La storia dal XVII al XIX sec. vide il formarsi di una città a carattere nobiliare ed agricolo.
Nel 1839 ci fu un'altra insurrezione contro lo stato Pontificio, e la città fu annessa al Regno d'Italia, la cui storia si intrecciò con quella della città fino ai giorni nostri. |
|
| |
Piazza Grande.
E' detta anche piazza del comune dove venivano racchiusi il potere civile e religioso. Dove si possono vedere il palazzo dei Priori e l'arcivescovato, insieme alla fontana grande, monumentale opera idraulica.
|
Palazzo dei Priori.
Fu residenza delle figure principali della città stato del Medioevo. La costruzione fu effettuata con numerosi riadattamenti, da un livello embrionale al livello che vediamo noi oggi. Fu costruito in travertino locale, e pietra bianca con striature rosse di
Bettona. Il disegno dell'edificio rispecchia la sua funzionalità. E' tracciato su linee molto austere, con una doppio ordine di trifore al primo ed al secondo piano. |
|
| |
A movimentare l'andamento rigido nella parte prospicente la fontana maggiore si trova l'ingresso principale
un pò disassato rispetto al centro. Da notare la strombatura del portale di Via
Vannucchi, con numerosissimi elementi decorativi di pregiata fattura.
Al terzo piano del palazzo dei Priori si trova la Galleria Nazionale dell'Umbria, che racchiude tra le più importanti opere artistiche ed architettoniche della regione, dal periodo medioevale ad oggi. |
|
Al primo piano da visitare e la sala dei Notari, un tempo assemblea del popolo, è un'immenso ambiente rettangolare sormontato da grossi arconi romanici, e decorato con storie, stemmi, massime ed altro ancora. |
|
| |
Cattedrale di San Lorenzo.
In origine si collocò sull'area dell'attuale abbazia di San Pietro, poi attorno al XI sec. fu costruita in centro. Fu numerose volte riadattata e ricollocata, l'aspetto attuale e quello del '400. Si suddivide in tre navate, e alcune parti dell'esterno sono incompiute visto che sono prive del rivestimento marmoreo. L'influenza su quest'opera risente dei continui riadattamenti effettuati in corso d'opera, quindi si passa da uno stile tipicamente
medioevale-romanico, ad un'altro pre-rinascimentale. |
|
|
